martedì
18 Novembre 2025
sanità

Pappe per i bimbi prematuri: un macchinario di ultima generazione le prepara a Ravenna

Andranno a nutrire quei neonati che non sono ancora in grado di processare il latte a causa della criticità delle loro condizioni

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Il Laboratorio di Galenica Clinica dell’Ausl Romagna a Ravenna realizza pappe in modo personalizzato per poter nutrire i neonati prematuri. Si tratta di un passo in avanti che unisce innovazione tecnologica e attenzione ai bimbi che non sono ancora in grado di processare il latte a causa della criticità delle loro condizioni.

Le pappe vengono realizzate tramite un ‘compounder’, ovvero quelle figure professionali che preparano farmaci su misura per le esigenze specifiche di un singolo paziente, quando la loro versione commerciale non è disponibile o non è adatta. Ma in questo caso il ‘compounder’ non è una persona, ma un macchinario totalmente automatizzato che è in grado di miscelare e mescolare gli ingredienti secondo le indicazioni dei tecnici di laboratorio, ma azzerando le operazioni manuali e conseguentemente il rischio di errori. Il processo garantisce così una terapia sicura per i pazienti, sia dal punto di vista microbiologico, sia per la precisione ed accuratezza delle quantità di componenti da miscelare.

Dal momento che le condizioni dei piccoli pazienti non permettono di tollerare quantitativi di nutrizione enterale tali da soddisfare i fabbisogni nutrizionali, le pappe vengono somministrate per via endovenosa: si tratta, dunque, di una terapia fondamentale che garantisce a questi bimbi la giusta quantità di nutrienti. Inoltre, il nuovo servizio permette una totale flessibilità e la possibilità di modificare la prescrizione quotidianamente, in base alle variazioni cliniche o metaboliche del piccolo paziente e ai più recenti esami di laboratorio. La somministrazione di tutti i nutrienti avviene sempre in modo sicuro e biodisponibile.

Il Laboratorio di Galenica Clinica dell’Ausl Romagna a Ravenna ha casa nei locali completamente riqualificati all’interno dell’ospedale di Ravenna. La nuova produzione di preparati per la nutrizione parenterale pediatrica personalizzata, va ad aggiungersi alle attività di produzione di farmaci galenici non sterili e sterili non-oncologici che il laboratorio già effettua per i presidi di tutta l’Ausl, per l’Irst di Meldola e per l’Ausl di Imola, e rappresenta per il territorio romagnolo l’opportunità per garantire una terapia adeguata a tutti quei pazienti i cui quesiti clinici non trovano risposta con i medicinali in commercio prodotti dall’industria.

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