A più di due anni dall’alluvione che ha colpito la città, la biblioteca comunale di Lugo torna a Palazzo Trisi: il 29 novembre, per festeggiare la riapertura nella sede originale è stata organizzata una giornata di appuntamenti tra letture, musica e momenti conviviali.
Per consentire le operazioni finali di trasloco e riallestimento, sono previste alcune variazioni ai servizi al pubblico: la sede provvisoria del Carmine, in corso Garibaldi 6, chiuderà da lunedì 24 novembre. Fino al 29 novembre quindi non sarà possibile accedere ai servizi bibliotecari. Le aule studio della Fondazione in piazza Baracca 24 invece rimarranno regolarmente aperte e fruibili fino a venerdì 28 novembre, per poi tornare a palazzo Erisi dal 29 novembre. Il punto Digitale facile resta aperto il lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 su appuntamento presso il primo piano della biblioteca del centro sociale il Tondo.
Il programma dell’inaugurazione
Gli spazi ritrovati verranno inaugurati alle 10, alla presenza delle autorità cittadine. Alle 10.30 si terrà «Un mondo di storie», una selezione di letture in più lingue per bambini, proposta dai volontari di “Nati per leggere” e “Mamma lingua” di Lugo. Alle 11.30 verrà inaugurata la mostra documentaria «Gregorio Ricci Curbastro, un protagonista del suo tempo», a cura di Annarita Tasselli e Andrea Magnani, che restituisce alla comunità la figura e l’eredità di uno dei grandi nomi della storia locale.
Il pomeriggio continuerà con «Pippi», alle 16.30, una rivisitazione musicale e narrativa del romanzo Pippi calzelunghe di Astrid Lindgren, a cura di Teresa Maria Federici e Silvia Valtieri, produzione La Corelli. L’esperienza, pensata per bambini fino ai 7 anni, proseguirà con «a tavola con Pippi»: un buffet dolce ispirato al ricettario originale di Villa Villacolle, realizzato dalla Pasticceria del corso 1947.
Chiuderà la giornata, alle 18, la presentazione del libro Volevo solo fare la calciatrice con l’autrice Alice Pignagnoli: interverranno la sindaca di Lugo Elena Zannoni, l’imprenditrice Antonella Babini (Cm Lugo) e Annalisa Antonellini del Cif lughese.
«Il ritorno di tutti i servizi della biblioteca nella loro sede storica ha un’importanza sia pratica che una simbolica – commenta l’assessore alla Cultura Gianmarco Rossato -. La riaperura pubblica di questi spazi dopo le ristrutturazioni, che sono state fatte solo quest’anno per ragioni tecniche legate all’umidità che è conseguita all’alluvione, e per avere quindi un risultato migliore, è un segno tangibile del superamento della fase alluvionale e dell’intenzione concreta di restituire ai cittadini dei servizi non solo ripristinati, ma migliorati rispetto al passato».
La biblioteca tornerà poi a seguire l’orario invernale: da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19, il sabato dalle 9 alle 12.30.



