Il 60 percento dei genitori ha votato contro l’ipotesi di adottare dal prossimo anno scolastico la settimana “corta” (con l’organizzazione dell’orario su cinque giorni, dal lunedì al venerdì, e il sabato a casa) al liceo scientifico Oriani di Ravenna. Una “consultazione democratica” come sottolineano dal liceo, che ha coinvolto anche studenti, professori e personale Ata.
Sostanzialmente, sono invece spaccati a metà gli insegnanti (favorevole il 53 percento, come da votazione effettuata in presenza nel corso del collegio docenti del 28 ottobre scorso) e gli studenti (su 1.072 risposte ricevute on line, tramite modulo Google, il 50,3 percento si è detto favorevole alla settimana “corta” e il 49,7 percento contrario). Le risposte da parte di genitori e famigliari (sempre da remoto) sono state invece 949, come detto, di cui il 60,7 percento contrarie. Infine, le 22 risposte ricevute dal personale Ata sono invece state – come prevedibile – tutte favorevoli alla chiusura della scuola il sabato.
L’esito del percorso partecipativo – fanno sapere dalla scuola – ora verrà valutato per le successive valutazioni. Ma è chiaro che con le famiglie contrarie è difficile che il liceo possa proseguire verso la direzione della settimana corta.
Il Liceo Scientifico Oriani di Ravenna



