Niente mercoledì da leoni per l’OraSì: al Pala De André festeggia Ferrara Seguici su Telegram e resta aggiornato Basket A2 / In vantaggio fino alla fine terzo quarto, i giallorossi nell’ultimo parziale si bloccano e vengono sorpassati dalla Bondi, che approfitta di una serata di scarsa vena al tiro Ravenna-Ferrara 74-83 (17-18, 37-34, 52-49) ORASI’ RAVENNA: Giachetti 6, Rice 25, Chiumenti 5, Grant 12, Sgorbati 2, Montano 12, Masciadri 9, Raschi 3, Esposito, Vitale. Ne Cinti. All. Martino. BONDI FERRARA: Moreno 15, Cortese 9, Hall 22, Rush 12, Fantoni 17, Molinaro 4, Donadoni 2, Panni 2. ARBITRI: Noce, Longobucco, Raimondo. NOTE – Ravenna: tiri da due 18/42, da tre 8/23, liberi 14/23, rimbalzi 33. Ferrara: tiri da due 28/46, da tre 4/18, liberi 15/21, rimbalzi 41. Il tecnico dell’OraSì Antimo Martino Ferrara porta male, evidentemente, a un’OraSì che si arrende anche al ritorno (74-83) a una Bondi più continua e capace di trovare una serata sopra le righe di Fantoni e un ottimo rendimento dai suoi americani. Ravenna ha subìto anche a rimbalzo, denotando poca precisione al tiro. A causa di questa sconfitta, i giallorossi scendono in sesta posizione, raggiunti da Treviso. Avvio molto equilibrato con problemi da sotto per Ravenna, che sbaglia i primi sette tiri nell’area piccola ma ha subito un ottimo contributo dalla distanza di Rush (11-10). Moreno e Cortese arrivano al secondo fallo dopo 8’ e Panni lo segue a ruota ma la Bondi traghetta comunque avanti di misura alla fine del primo quarto. Nel secondo l’OraSì aumenta la precisione da sotto e al resto pensa Rice (29-25) che dopo 25’ ha realizzato da solo il 50% del fatturato della sua squadra. Ferrara, però, distribuisce perfettamente le sue triple e sorpassa (29-30), poi inizia un tira e molla punto a punto tanto che il quasi minimo vantaggio guadagnato dall’OraSì a metà gara risulta il più ampio della serata (37-34). Si riparte nella terza frazione con l’ex Molinaro che per due volte ha vita troppo facile da sotto e assieme a Moreno riporta sotto Ferrara che era scivolata sotto di 5. Grant però attacca il tabellone con continuità adesso e Rice ne fa 4 consecutivi per riallungare (47-40) . La tripla di Raschi regala il +9 ma Ferrara non molla e approfitta anche di un paio di palle perse da Ravenna per tornare sotto e pareggiare a quota 52 con 5 punti consecutivi di Fantoni a cavallo fra terzo e ultimo quarto quando per Grant arriva il quarto fallo. Hall regala ai suoi il massimo vantaggio esterno (52-57), Cortese entra in partita ma in generale adesso a Ferrara riesce tutto, al contrario dell’OraSì. Gli estensi aumentano il vantaggio in progressione, la tripla di Montano riavvicina l’OraSì ma è tardi. Risultati (20ª giornata): Termoforgia Jesi-Andrea Costa Imola Basket 78-56, Bergamo-Assigeco Piacenza 86-79, GSA Udine-Agribertocchi Orzinuovi 88-74, OraSì Ravenna-Bondi Ferrara 74-83, XL Extralight Montegranaro-De’ Longhi Treviso 74-95, Roseto Sharks-Unieuro Forlì 85-92, Dinamica Generale Mantova-Tezenis Verona 72-73, Consultinvest Bologna-Alma Pallacanestro Trieste (giovedì 8 febbraio). Classifica: Trieste* 30 punti; Bologna* 28; Udine, Verona e Montegranaro 26; Ravenna e Treviso 24; Mantova 22; Ferrara, Jesi e Imola 20; Forlì 16; Piacenza 14; Orzinuovi e Bergamo 8; Roseto 6 (* una gara in meno). Total0 0 0 0 Forse può interessarti... OraSì a corrente alternata: non basta un'ottima metà gara per espugnare Ferrara L'OraSì gioca d'anticipo, ma a Ferrara deve stare attenta a una Bondi ferita Basket Ravenna e OraSì sempre più uniti per far sognare i tifosi giallorossi Seguici su Telegram e resta aggiornato