Uno stratosferico Smith non è sufficiente all’OraSì per spuntarla al supplementare

Basket A2 / A Mantova ennesima sconfitta esterna per i ravennati, nonostante i 46 punti dell’americano in serata di grazia

Mantova-Ravenna 88-81 dts
(24-17, 36-38, 57-59, 74-74)
POMPEA MANTOVA: Maspero 5, Raspino 9, Ghersetti 14, Veideman 21, Morse 8, Poggi 18, Vencato 7, Visconti 6, Metreveli, Ferrara. All.: Finelli.
ORASI’ RAVENNA: Rubbini, Smith 46, Cardillo 6, Masciadri 12, Hairston 5, Montano 13, Marino 5, Jurkatamm, Gandini 6. Ne: Montigiani, Baldassi, Tartamella. All.: Mazzon.
NOTE – Pompea: tiri da due 26/37 da tre 4/27, rimbalzi 43. OraSì: tiri da due 15/27, da tre 12/34, rimbalzi 33.

52914600 2508189855876505 5212101946529284096 O

Un’immagine del match perso a Mantova dall’OraSì (foto pagina Facebook Stings Mantova)

Ancora una sconfitta al supplementare per l’OraSì, che cade a Mantova contro una Pompea che ha avuto il merito di mandare a segno quasi tutti gli uomini schierati, mentre Ravenna è vissuta troppo sul sensazionale Smith (46 punti), al quale ha dato una mano il solo Montano. I padroni di casa hanno avuto un Poggi davvero sopra le righe, con Veideman in crescita nella ripresa e comunque con 10 rimbalzi in più dei romagnoli in totale.

Si rivede l’OraSì impacciata e imprecisa di altre false partenze, Ravenna non trova il canestro al contrario della Pompea che va subito avanti 13-3. Arriva la reazione targata Adam Smith, mentre Hairston invece fatica in attacco (primo canestro dopo 14’), ma adesso l’OraSì difende come sa e nonostante la serata di vena di Veideman perviene con cinque punti di Montano al primo pareggio del match a quota 26. Non si ferma Ravenna anche se Mantova lotta e riesce anche a rimettere la testa avanti, ma con Smith in evidenza a metà partita ci sono due punti di margine per l’OraSì, che arriva alla sirena con il 50% da tre e già quattro rimbalzi per Gandini.

Nel terzo quarto prosegue lo show di Smith, che arriva a 35 punti in 25 minuti, ma i compagni non lo imitano in attacco e la Pompea, con Poggi e il risveglio di Visconti, recupera e pareggia a 54. Ma Adam non si tiene proprio, segna da due e poi subisce fallo da tre, mettendo a segno il 54-59, Poggi replica sul filo della fine del quarto ma è letteralmente in serata clamorosa e firma il sorpasso all’inizio dell’ultima frazione. Mantova prende margine, la tripla di Montano rimette tutto in gioco (63-62), poi ancora Matteo sorpassa con fallo (63-65) ma Ghersetti lo imita. Hairston pareggia a 11” col suo secondo canestro, la Pompea non sfrutta gli ultimi secondi ed è supplementare. Mantova, però, ha più energie in attacco e a rimbalzo, dopo il canestro iniziale di Smith l’OraSì si ferma e paga la differenza di rendimento nel tiro da tre nelle due metà gara: 8 su 16 nella prima, 4 su 18 nella seconda.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24