Basket B / Domani, domenica 14 aprile, i faentini al PalaCattani (ore 18) ospitano Lecco nel primo dei due decisivi incontri casalinghi che chiudono la regular season. Fumagalli: «Dovremo mostrare lo stesso atteggiamento visto a Crema»
Per conquistare il quarto posto la Rekico potrà confidare sull’”effetto PalaCattani”. Le ultime due decisive gare di regular season le giocherà infatti davanti al proprio pubblico, una spinta che è spesso stata decisiva in stagione. Si parte domani, domenica 14 aprile, con la Gimar Lecco (ore 18), poi arriverà a Faenza la Lissone Interni Bernareggio nell’atto conclusivo del campionato in programma sabato 20 aprile alle 20.30. Per chiudere in quarta posizione i Raggisolaris dovranno anche confidare in un ko di Padova, appaiata ai faentini in classifica, ma con lo scontro diretto a favore. I veneti faranno visita nel week end a Orzinuovi, poi ospiteranno Cesena. La perdente di questo duello è certa di chiudere quinta.
«Non dobbiamo commettere l’errore di pensare che il nostro calendario sia più semplice di quello di Padova – sottolinea la guardia Carlo Fumagalli, ex di turno -. A questo punto della stagione ogni gara è difficile e soprattutto per arrivare quarti oltre ai nostri risultati dovremo sperare in un passo falso di Padova. Per battere Lecco e Bernareggio servirà lo stesso atteggiamento mostrato a Crema, che ci ha permesso di reagire al meglio dopo la pesante sconfitta casalinga con Milano: una prestazione figlia dell’ottima settimana di lavoro che avevamo svolto. Nessuno si sarebbe mai immaginato di vedere Lecco in lotta per evitare i playout, perché ha un organico di grande livello con giocatori d’esperienza e qualità in ogni ruolo. Brunetti è un pivot atipico con movimenti da esterno e poi ci sono Teghini e Marinello, che saranno miei diretti avversari e non sarà facile contenerli. Mi aspetto una partita difficile contro una squadra motivata e agguerrita».
Partita come una delle outsider delle big Orzinuovi, Cesena e Milano, la Gimar ha avuto un rendimento altalenante sin da inizio campionato, come dimostrano i tre allenatori sedutisi sulla panchina. Dopo Antonio Paternoster e Paolo Gandini, ora a guidare la squadra è Maurizio Bartocci, arrivato a fine febbraio e chiamato a portare la Gimar alla salvezza, evitando l’aggancio di Ozzano, sotto di due lunghezze e forte dello scontro diretto a favore. Per entrare nei play off invece dovrebbe vincere entrambe le gare rimanenti e sperare in un doppio ko di Bernareggio avanti quattro punti come San Vendemiano, ma con il doppio confronto a sfavore a differenza dei veneti. «Ho giocato a Lecco due anni fa – aggiunge Fumagalli – ed è stata una stagione indimenticabile. Era il mio primo campionato in B e nessuno aveva aspettative verso una squadra così giovane e invece sul campo abbiamo stupito tutti. Abbiamo chiuso la regular season al sesto posto (Lecco arrivò quinti a pari punti con la Rekico, venendo però condannata dallo scontro diretto a sfavore, ndr) poi nei playoff abbiamo eliminato San Miniato nei quarti e in semifinale siamo usciti a testa alta con Bergamo, vincendo una gara della serie».
Le iniziative Rekico-Lecco sarà “matchday” Tema Singergie, storico partner dei Raggisolaris. L’azienda faentina da oltre trent’anni sviluppa tecnologie in ambito oncologico e farmaceutico, per le quali è diventata leader a livello mondiale. Per l’occasione i giocatori indosseranno una sopramaglia con il logo della Tema Sinergie.