Olimpia Teodora, ecco Bottaro: «La prima sfida è riempire il PalaCosta»

Volley A2 femminile / In una Sala Consiliare stracolma è stato presentato il nuovo direttore generale della società biancorossa. «Per consolidarci bisogna lavorare con tranquillità, umiltà, fare rete con le altre realtà ravennati e costruire rapporti con le società più importanti del volley italiano»

Bottaro 1

Da sinistra Giorgio Bottaro, il sindaco Michele De Pascale e il presidente Paolo Delorenzi

Un bagno di folla ha accolto il nuovo direttore generale dell’Olimpia Teodora, Giorgio Bottaro, in una stracolma Sala Consiliare. I banchi a disposizione non sono stati infatti sufficienti per contenere tutte le persone, che hanno ascoltato le parole del dirigente in piedi, trasmettendo un grande entusiasmo attorno alla società biancorossa che parteciparà al prossimo campionato di Serie A2 femminile. Tra queste, inoltre, erano presenti il presidente del Porto Robur Costa, Luca Casadio, quello del Basket Ravenna, Roberto Vianello, ma anche l'”architetto” del grande Messaggero, Giuseppe Brusi, e l’oro mondiale 2002 Simona Rinieri, oltre a tantissime protagonisti dello sport bizantino, come per esempio il fresco allenatore della Conad, Simone Bendandi.

Bottaro 2

Il nuovo direttore generale dell’Olimpia Teodora Giorgio Bottaro

«33 anni fa – queste le parole di Bottaro – ho cominciato a fare il mestiere di dirigente al Basket Ravenna, per passare in seguito al Porto Volley. Torno a Ravenna in modo definitivo, dopo aver compiuto delle belle esperienza nella mia carriera da dirigente, togliendomi tante soddisfazioni. Avevo tante richieste, ma in me ha prevalso la voglia di restituire qualcosa alla mia città. Io sono nato a Genova, ma sono cresciuto qui e mi sento romagnolo in tutto per tutto. Credo di essere diventato quello che sono grazie soprattutto allo sport e, a mio parere, fare sport significa aumentare la qualità del tessuto sociale del territorio. Il nostro primo obiettivo deve essere quello di consolidarsi e per riuscirci bisogna lavorare con tranquillità, umiltà, fare rete con le altre realtà ravennati e costruire rapporti con le società più importanti del volley italiano. E’ fondamentale tenere in considerazione il tema della sostenibilità: le risorse sono limitate e quindi bisogna essere bravi nella gestione e nella progettazione. Non mi riguardano le vecchie diatribe con altri club ravennati: io guardo avanti e sono disponibile a parlare con tutti, per il bene comune. La sfida più grande, però, è quella di riempire il PalaCosta, riportando gente, trasmettendo loro i nostri valori. Se puntiamo ad andare in A1? Adesso prima di tutto pensiamo a costruire un buon settore giovanile e a far crescere in casa le giocatrici del futuro. Se riusciremo in questo, fra tre anni possiamo pensare anche al salto di categoria».

«In questi anni – aggiunge il presidente dell’Olimpia Teodora, Paolo Delorenzi – siamo riusciti non senza difficoltà a unire Olimpia e Teodora e adesso vogliamo crescere. Ci mancava un salto di qualità, quello di una società gestita e organizzata al meglio, che pensiamo di aver compiuto con l’arrivo di Bottaro. Siamo riusciti a contattarlo anche grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale ed è una enorme soddisfazione averlo tra noi. Puntiamo di riportare la nostra società ai livelli che la città merita e il nostro sogno è quello di riuscire a giocare in Serie A1 nel nuovo palazzetto».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24