Inserito anche un terzo ravennate, Umberto Suprani, arbitro internazionale dal 1980 al 1997

Tre ravennati entrano nella Hall of Fame della pallavolo italiana: l’allenatore Marco Bonitta e la giocatrice della Nazionale femminile Simona Rinieri, vincitori del Mondiale 2002, e Umberto Suprani, arbitro internazionale dal 1980 al 1997. Questo riconoscimento viene assegnato a chi maggiormente ha rappresentato la storia della disciplina.

Erano già cinque i ravennati presenti nella Hall of Fame del volley nazionale: Angelo Costa, Giuseppe Brusi, Andrea Gardini, Manù Benelli e Vigor Bovolenta. Nessuna città può vantare un numero così elevato di membri che hanno ottenuto questo riconoscimento.

Durante la cerimonia di Bologna, promossa dalla Federazione Italiana Pallavolo dal 2016, sono stati premiati il Ct Bonitta e le azzurre della Nazionale femminile di Volley del 2002, tra cui appunto la ravennate Rinieri.

Tra gli altri premiati, per la categoria dirigenti è stato eletto lo storico segretario generale Gianfranco Briani. Benito Montesi ha ritirato il premio speciale categoria dirigenti ed è entrato di diritto nella Hall of Fame. Uno speciale premio alla memoria è stato conferito a Lyliana Pizzo, giocatrice di una pallavolo pionieristica e successivamente allenatrice che fu tra le maggiori protagoniste del volley moderno. Attimi di commozione hanno accompagnato la consegna del premio a Nicoletta Zaffanol, mamma della compianta pallavolista Sara Anzanello.

«Siamo orgogliosi di ospitare a Bologna e in Emilia-Romagna – ha dichiarato Stefano Bonaccini, presidente della Regione – la Hall of Fame di Volley, il modo migliore per chiudere un anno in cui la pallavolo ci ha regalato grandi emozioni, a partire dalla straordinaria vittoria della Nazionale maschile ai Mondiali, e per festeggiare uno sport così spettacolare e amato da tanti giovani, e con lui le sue campionesse e i suoi campioni».

«Nel 2022, anno del ventennale dalla vittoria della Nazionale femminile ai Campionati del Mondo 2002 – ha affermato Giuseppe Manfredi, presidente federale Fipav -, il gruppo di ragazze insieme al Ct Bonitta sono entrate nella nostra Hall Of Fame. Un movimento che anche quest’anno ci ha regalato delle gioie immense, dalla vittoria nel Mondiale maschile, primo posto nella VNL femminile fino al bronzo iridato delle azzurre, senza dimenticare le sei incredibili vittorie europee in tutte le categorie giovanili».