mercoledì
16 Luglio 2025
calcio

Conclusi i campionati dilettantistici. Stagione in chiaroscuro per le ravennati

Quattro squadre hanno vinto i propri gironi: Bagnacavallo (Prima categoria), Casalborsetti (Seconda Categoria), San Zaccaria e Lugo (Terza Categoria) 

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Il centrocampista del Ravenna Biagi, con alle sue spalle la Curva Mero

Sono terminati domenica 4 maggio i campionati di calcio dilettantistici della stagione 2024-2025 che hanno coinvolto le squadre della provincia di Ravenna. Dalla serie D alla Terza Categoria sono poche le formazioni ad aver gioito per la conquista del titolo, ma molte hanno raggiunto obiettivi insperati ai blocchi di partenza. Non per tutti la stagione è terminata: da domenica 11 maggio scattano i playoff e i playout.  

Partendo dalla Serie D, il Ravenna della nuova proprietà Cipriani ha chiuso come noto al secondo posto il campionato alle spalle del Forlì. Tra le due formazioni romagnole c’è stata bagarre per gran parte della stagione, ma i galletti hanno prevalso per continuità e bel gioco. Per i ragazzi di mister Marchionni (subentrato alla grande dopo una pessima partenza con Antonioli alla guida) il rammarico è di non essere riusciti ad imporsi nel big match del 28 marzo a Forlì quando le lunghezze di svantaggio erano solo due, diventate poi dieci al traguardo. Il merito dei giallorossi, oltre ad aver vinto la Coppa Italia, è quello di aver riacceso l’entusiasmo in città: secondo i dati Transfermarkt oltre 2.900 spettatori di media a partita si sono recati al Benelli. Il Ravenna, il cui obiettivo dichiarato è il salto di categoria, dovrà ora vincere i playoff del proprio girone per ottenere il primo posto (dietro però all’Inter Under 23) nella graduatoria di ripescaggio per la serie C. 

In Eccellenza, quinta serie nazionale, le ravennati a essere impegnate nella stagione 2024-2025 nel girone B (dove sarà necessario uno spareggio per stabilire la prima in classifica che andrà direttamente in D, tra Mezzolara e Tropical Coriano) sono state sei: Russi, Sanpaimola, Solarolo, Massa Lombarda, Reno e Faenza. Ad aver ottenuto il piazzamento migliore è il Russi, che dopo un avvio di stagione ben sotto le attese ha cambiato marcia nella seconda parte del campionato (ottenendo 31 punti nel solo girone di ritorno, dopo i 18 dell’andata). I falchetti hanno chiuso sesti e uno dei protagonisti è stato l’esterno Niccolò Venturi: «Non siamo stati bravi ma forti. Dal cambio di guida tecnica (l’ex calciatore Ferrario ha sostituito Farneti ndr) la compattezza e la consapevolezza del gruppo è cambiata. Si poteva e si doveva far di più ma questo non toglie nulla a ciò che abbiamo fatto negli ultimi mesi». 

Alle spalle del Russi, al settimo posto, si è classificato il Sanpaimola. La squadra con sede a Conselice è andata oltre le aspettative iniziali grazie ai gol dei ravennati Marra e Derjai (rispettivamente 10 e 7 reti) e a una rosa molto giovane (età media 20,3 anni) formata da tanti ragazzi provenienti dal vivaio del Ravenna. Anche la neopromossa Solarolo è andata oltre le attese, ottenendo una salvezza che secondo gli addetti ai lavori sembrava insperata a inizio stagione. Da sottolineare il lavoro di mister Assirelli (ex Faenza e Fosso Ghiaia) che con tanti giocatori al debutto in categoria ha ottenuto il nono posto in classifica. Stessi punti (46) e stesso obiettivo raggiunto per il Massa Lombarda. I bianconeri del presidente Aresu si sono aggrappati alle qualità dell’attaccante Fabretti (11 gol nella seconda parte di stagione) e alla solidità difensiva (solo 30 reti subite dall’highlander Lusa) per conquistare la seconda salvezza consecutiva dal ritorno in Eccellenza.

Per Reno Sant’Alberto e Faenza la stagione non è ancora finita. Entrambe dovranno passare dai playout per evitare la retrocessione in Promozione. La Reno, dopo la super stagione di un anno fa, non si è ripetuta: appena 37 punti raccolti in 34 partite per la squadra del presidente Frati, a cui non è stato sufficiente l’avvicendamento tra i tecnici Orecchia e Ortolani per salvarsi direttamente. Il Faenza dopo una partenza disastrosa (al giro di boa era ultima a 10 punti), si è sollevata nel girone di ritorno. I playout si giocheranno in gara secca domenica 11 maggio alle ore 16.30: la Reno andrà a Sant’Agostino, mentre il Faenza sarà ospite del Gambettola. 

Il Russi che festeggia un gol di Salomone

Ai blocchi di partenza erano appena cinque le squadre ravennati iscritte invece al campionato di Promozione. Il Cervia United, dopo la fusione con il Del Duca Grama e una presentazione in pompa magna con giocatori di spessore (gli attaccanti Pasolini e Angeli su tutti), ha chiuso il campionato al quinto posto in classifica a 57 punti. Ottimo il campionato del Classe, che ha concluso la stagione al sesto posto. Il giovane undici di mister Polidori, la cui rosa è composta quasi interamente da giocatori provenienti dal vivaio, ha ottenuto la bellezza di 37 punti su 54 all’ombra di Sant’Apollinare. Salvezza raggiunta non senza qualche preoccupazione per San Pietro in Vincoli e Sparta Castel Bolognese (40 e 39 punti ottenuti al traguardo). I primi, nonostante la rosa di valore, hanno avuto mancanza di continuità durante tutta la stagione, mentre i secondi hanno evitato in extremis i playout e manterranno la categoria anche nel 2025-2026. Non è riuscita nell’impresa il Frugesport che chiude ultima a 22 punti. La formazione di Massa Lombarda non ha mai avuto la sensazione di poter competere in categoria: i troppi gol subiti (97) l’hanno relegata da inizio stagione nel fondo della classifica. 

Giocatori del Classe durante la presentazione della maglia al museo Classis

Tante emozioni e tanti derby per le ravennati nel girone G di Prima Categoria: il Bagnacavallo sale in Promozione, il Savarna disputerà i playoff (contro il Santa Sofia), mentre una tra Alfonsine e San Pancrazio abbandonerà la categoria in una sfida fratricida in programma domenica 11 maggio al Brigata Cremona. Savio, Fusignano e Fosso Ghiaia si sono salvate, mente il Marina retrocede in Seconda Categoria. Nel girone F il Cotignola ha terminato la stagione al decimo posto, mentre la Virtus Faenza affronterà in trasferta il Fly S.Antonio per tentare di agguantare la salvezza ai playout.

In Seconda Categoria le ravennati erano divise in due gironi. Nel girone M Faventia, Lavezzola, Brisighella e S.Rocco si affronteranno ai playoff, mentre il Bagnara farà i playout. Il Casal Borsetti ha invece vinto il girone N, dopo una grande rimonta nelle giornate finali ai danni dei cervesi della Pol 2000, che tenteranno di salire in Prima categoria attraverso i playoff nei quali è coinvolto anche il Mezzano. 

In Terza Categoria Ravenna nel girone A è stato promosso in San Zaccaria, nel B a trionfare è stato il Lugo 1982. 

Casalborsetti
Il Casalborsetti festeggia la promozione in Prima Categoria
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