Si tratta di uno strumento per agevolare chi ha bambini, a partire
dalla Notte d’oro, e di un nuovo modo per scoprire i monumenti
Due progetti ospitati all’interno del nuovo spazio di coworking Cre.S.Co. (Creative and Social Coworking) avviato di recente dal Comune di Ravenna nell’edificio di via Sant’Agata 48 sono i primi frutti del lavoro delle giovani imprese che contribuiranno alla fruizione dei prossimi due fra i principali eventi culturali d’autunno della città, la Notte D’Oro e il Festival Internazionale del Mosaico.
«Sono particolarmente soddisfatta – dichiara l’assessora alle Politiche giovanili e Partecipazione Valentina Morigi – di lanciare proprio in occasione della Notte d’oro, i primi prodotti dell’attività delle start up che operano all’interno del nostro progetto di coworking, Cresco, per offrire a famiglie e a visitatori le app Nomad family e Getcoo». Si tratta di due servizi a valore aggiunto per due tipologie di frequentatori della città che potranno essere utilizzati anche dopo l’evento dellla Notte d’Orod el 10 ottobre (info in fondo all’articolo).
‘Nomad Family’, un’app dedicata alle famiglia per la Notte d’oro
Nomad Family è lo strumento pratico per chi è in giro con i bambini. «Quando le famiglie con bambini sono fuori casa hanno sempre gli stessi problemi – spiegano gli organizzatori –: cosa fare, dove andare con i piccoli, sopravvivere a tutti gli imprevisti che capitano con loro e cercare di risparmiare. Serve un fasciatoio? Una farmacia? Sono finiti i pannolini? Mangiare senza spendere una follia in un locale che ha servizi family friendly? Piove e avete bisogno di allattare?». Tutto questo non sarà più uno stress perché in un’unica app si troveranno tutte le informazioni utili e saranno visibili su una mappa interattiva con indicazioni e orari, anche in inglese.
Uno strumento per le famiglie ma anche un’opportunità di business per tutti gli esercenti che vogliono raggiungere un maggior numero di clienti tramite un canale diretto e innovativo e farsi trovare facilmente. In occasione della Notte d’oro possono aderire gli esercenti (negozi, ristoranti, bar, gelaterie, etc..) e le strutture ricettive di Ravenna compilando il modulo presente nel sito www.nomadfamily.it entro il 5 ottobre. L’iniziativa è patrocinata da Cre.S.Co, Comune di Ravenna, Confesercenti e Confcommercio. Tutto completamente gratis. L’offerta deve essere attinente a beni di consumo e servizi legati alla famiglia o offerte di ristorazione o soggiorno. Tutte le offerte saranno analizzate e validate prima della pubblicazione. Per chiarimenti, lo staff di Nomad Family contatterà il referente. Lo staff è inoltre a disposizione per consulenze gratuite su come rendere più a misura di famiglia il proprio business. Nomad family, la app per le famiglie in movimento, è un progetto di Studio(M)app, una Startup in ambito ICT e Future Internet da un’idea di Angela Corbari. Per informazioni e contatti www.nomadfamily.it oppure telefonicamente al 347-2686041.
GetCOO, l’alternativa a Google per informazioni sui nostri monumenti
“Nomad” per eccellenza è anche il viaggiatore – turista organizzato o occasionale – che usa la App GetCOO per scoprire i monumenti di una città nel modo più semplice e veloce. Già scaricabile gratuitamente per Android e iOS, l’interfaccia user-friendly caratterizza una app davvero da sparo: con lo smartphone si scatta la foto di un monumento, GetCOO lo riconosce e fornisce una scheda informativa con possibilità di approfondimenti. Lo slogan potrebbe essere “più veloce che usare Google”, visto che non serve nemmeno conoscere il nome della chiesa o del palazzo di cui si vuol sapere qualcosa: basta uno scatto. Non sarà necessario, dunque, armarsi di tradizionali e ponderose guide cartacee, visto che il telefono stesso guiderà alla scoperta delle città italiane e mondiali (l’elenco, in continua crescita, sul sito www.getcoo.com).
GetCOO (“chiedi al piccione!”, da “coo”, il suo verso in inglese) è nata dall’idea di Stefano Berti di Villanova di Bagnacavallo e a pochi mesi dal suo rilascio ha già raccolto consensi vincendo il Premio Speciale per l’Innovazione del Resto del Carlino allo SMAU di Bologna e il 3° premio (€4.500) presso l’incubatore Innovami di Imola.