In via Reale riapre il Marianna: la rampa di 5 metri è stata una delle più imponenti nel continente. Lì le evoluzioni di Zattoni
L’area è concessa dal 2003 in convenzione dal Comune a un’associazione di skaters: «Prima di Mezzano avevamo in gestione altri skatepark – scrive Marco Morigi, presidente dell’associazione –, sempre autofinanziati e autocostruiti, in via Basilica a Conventello dai primi anni ’90 al 2003 e alla Taverna Bukowski di Marina di Ravenna dal 1996 al 2011. Abbiamo provveduto a rimboccarci le maniche con l’intento di colmare la carenza di spazi per praticare skateboarding all’interno del nostro territorio, carenza che ancora avrebbe bisogno di maggiore considerazione da parte della pubblica amministrazione considerato quanto lo skateboarding si stia diffondendo in modo esponenziale nella cultura della società nostrana».
Tutto volontariato e passione. Anche per questo il lavori al Marianna sono andati per le lunghe: «Facciamo tutto al di fuori della nostra vita sociale, lavorativa e familiare, spesso nei fine settimana. I volontari dell’associazione sono tutti skater o ex skater tra i quali una maggioranza di padri di famiglia spinti dalla passione perenne per questa disciplina che vuole essere trasmessa anche ai nostri figli utenti dello skatepark e che continuano a motivare il nostro operato, la promozione concreta dello skateboarding nel territorio ravennate da oltre 25 anni».