
Cresce la ristorazione di qualità ravennate, lo certifica la nuova edizione della Guida delle Osterie d’Italia di Slow Food, in uscita in questi giorni, che conferma l’unica chiocciola in provincia a “La Baita” di Faenza e indica quest’anno come locali segnalati a Ravenna città, oltre La Zabariona, già presente in guida, anche Il Cerchio e La Rustica.
In provincia segnalazioni anche a Al Deserto di Cervia, Da Luciano a Russi, Ca’ Murani di Faenza, Manueli di Santa Lucia di Faenza e Osteria del Guercinoro di Brisighella.
Se ne palerà il 22 novembre alle ore 20 in uno dei locali segnalati, al Deserto di Cervia, in un incontro organizzato da Slow Food.
«Un programma accattivante – dichiara Barbara Monti, presidente di Slow Food Ravenna Aps – che prevede la presentazione delle due nuove guide slow food da parte di due big della nostra storia, e la degustazione di un menù al buio che scopriremo all’arrivo, frutto di sapori e saperi di Roberto Bagnolini del ristorante Al Deserto e del cuoco Francesco Schiano. I piatti saranno accompagnati dai vini delle Tenute Casali di Mercato Saraceno».
Alberto Adolfo Fabbri presenterà la guida delle osterie: giornalista ed esperto di gastronomia e storia dell’alimentazione, esponente di Slow Food dalla fondazione e per oltre trent’anni, ha collaborato con la guida dalla prima edizione del 1991 e dal 1999 al 2011 ne ha coordinato la redazione per la regione Emilia-Romagna.
Sarà invece Piero Fiorentini, docente Master Slow Food Vino e collaboratore per diversi anni della guida Slow Wine a introdurre la guida del vino.
Prenotazioni al 334 9135117.