sabato
14 Giugno 2025
a bagnara

Torna il “Popoli Pop Cult Festival”. L’area del Maghreb sarà la protagonista della 17esima edizione

L'appuntamento con le culture e la gastronomia internazionale si terrà da giovedì 26 a domenica 29 giugno

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Si terrà da giovedì 26 a domenica 29 giugno la 17esima edizione del Popoli Pop Cult Festival di Bagnara di Romagna, l’appuntamento con le culture e la gastronomia internazionale. L’edizione 2025 ha scelto come protagonista l’area del Maghreb, e all’inaugurazione del festival, giovedì 26 giugno alle 18.30 nella corte della Rocca sforzesca, sarà presente il console del Marocco.

In piazza Marconi ogni serata ci saranno artisti diversi: giovedì spettacolo brasiliano con Carioca Dance Ballet, venerdì afro folk con i Tribubu, sabato 28 giugno concerto di musica marocchina e infine domenica 29 giugno rock soul afrobeat con i Mazaretee.

Spettacoli anche nel cortile della Rocca: giovedì musica afro folk, venerdì musica arabo andalusa con Nabil e dj Bilal, sabato un viaggio musical dalla Persia al mondo con Omid Bahadori e Arne Dreske e infine domenica musica peruviana e andina con Inkamarka. Lungo le strade del borgo, nei quattro giorni di festa, musicisti dal Marocco con Yassin El Mahi, Karam Lefheiel, Alquimia flamenca, Plaza latina, Dj set, Inkamarka, Tribubu, Omid e Arne, Pablo della Maggiora e Kora, danze thai, peruviane, balli latino-americani.

Grande spazio come sempre riservato alla gastronomia internazionale, a partire dalle 18.30, con ben 25 stand di altrettanti Paesi (due in più rispetto al 2024). Nelle giornate di sabato e domenica, alcuni stand proporranno i loro piatti anche all’ora di pranzo. Ci saranno stand da Albania, Angola, Argentina, Armenia, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Camerun, Cuba, Filippine, Francia, Giordania, Georgia, Grecia, Libano, Marocco, Messico, Perù, Romania, Spagna, Germania, Thailandia, Chaiaphum (Thailandia) e Vietnam.

Sabato 28 giugno a partire dalle 19 tornerà inoltre il concorso gastronomico «Eurovo per Popoli 2025»; la premiazione sarà alle 21.15 in piazza Marconi. Il premio Popoli, che dal 2016 viene attribuito a personalità che si siano distinte a livello nazionale e internazionale per aspetti umanitari e solidali, diplomatici, scientifici e divulgativi, ambientali e culturali in genere, sarà assegnato giovedì 26 giugno alle 21 ad Antoniano Opere Francescane di Bologna.

Spazio anche alla cultura e all’arte: tutte le sere il pubblico troverà infatti ben otto mostre e potrà inoltre visitare il Museo del castello, che rimarrà aperto nei giorni di festa dalle 19 alle 24 (sabato e domenica anche dalle 10 alle 13), con visite guidate programmate ogni sera alle 19 e alle 19.45. Nella sala consiliare della Rocca sarà allestita un’esposizione etnografica e fotografica dedicata al Maghreb, territorio protagonista del festival, con foto di Matteo Montanari e Davide Samorè. Nella sala Sant’Apollinare la mostra fotografica «100 facce 1 razza» di Edmondo Di Loreto, Franco Ferretti, Doriana Rambelli. Alla biblioteca comunale «il Torrioncello» mostra e mercato dei vinili da collezione – a cura di Lorenzo Bacchilega e dell’associazione Acropolis. «Diversus: identità contemporanee» è il titolo della mostra collettiva a cura di Paolo Platti, con opere di Naidee Changmoh, Elisabetta Caizzi Marini, Mirta Morigi esposte alla corte San Luigi. Spostandosi al parco dei Prati di Sant’Andrea ci sarà infine «Una boccata d’arte»: sabato 28 giugno alle 17 l’evento di arte contemporanea nei borghi d’Italia inaugura un’opera d’arte site specific di Vica Pacheco.

Il loggiato del municipio ospiterà «Un poster per la pace», gli elaborati dei ragazzi della scuola secondaria, per un mondo di pace e diritti, la collezione dei manifesti di Popoli dal 2009 al 2025 e un percorso illustrativo dedicato alle opere di solidarietà che hanno fatto grande l’Antoniano di Bologna, vincitore del premio Popoli 2025.

Per i più piccoli sono previsti laboratori creativi gratuiti: nel fossato della Rocca dalle 20.30 alle 22.30 giovedì e sabato «Le sabbie del deserto», e venerdì e domenica «I colori delle spezie», ad accesso libero e a cura della cooperativa «il Mosaico»; allo spazio Ikigai, in via Bacchi, venerdì 27 giugno intreccio di colori e forme: dal Marocco a Bagnara di Romagna (prenotazione obbligatoria al 338 9159044).

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