Fiorentina, ribollita, affettati di cinta senese e fagioli all’uccelletto, il tutto annaffiato da chianti e vin santo (con gli irrinunciabili cantucci): da 15 anni, la famiglia Moriconi porta un angolo di Toscana a pochi passi dalla spiaggia di Punta Marina. Il padre Marco Moriconi, con i figli Eleonora e Ennio, accolgono ogni giorno ravennati e curiosi nella prima osteria tosco-romagnola della città, offrendo un’esperienza unica di gusto e convivialità.
L’osteria al civico 6 di via dell’Ancora a Punta Marina si presenta già al primo sguardo in tutto il suo calore, con un tocco di stravaganza e originalità: «L’abbiamo pensata come un luogo dove sentirsi istintivamente a casa» commenta Eleonora Moriconi, responsabile della sala dove regna il calore dei rivestimenti in legno, tra bottiglie di vino, piatti in porcellana, botti e antichi “attrezzi del mestiere”, come bilance e macinini.
L’idea di casa e genuinità passa anche e soprattutto attraverso il menù, dove alle specialità gastronomiche del territorio, come cappelletti e tagliatelle al ragù, si affiancano vere e proprie leccornie toscane, con un focus sulla carne e uno spazio per la pizza e per il pesce, da gustare specialmente in estate con il rumore del mare a pochi passi dal ristorante. «La nostra idea di cucina è semplice, casalinga e autentica – continua Moriconi –. Soprattutto per quel che riguarda le carni, mettiamo al centro la materia prima e la nostra ricerca. Questo ristorante nasce da una grande passione per la cucina e lo stare insieme, oltre che da un po’ di nostalgia dai sapori di casa, la nostra Toscana». Lombate, fiorentine e costate infatti provengono direttamente da allevamenti selezionati toscani e vengono portati a Punta Marina direttamente dalla famiglia Moriconi. Nella grande griglia a vista del ristorante però trovano spazio anche le eccellenze dal mondo: a “sua maestà” la Chianina si affiancano entrecôte irlandesi, danesi e argentine, la famosa costata marezzata del Nebraska e ancora Angus e Flank Steak (pancia del bovino, conosciuta in Italia con il nome di Bavetta), un taglio sottile e particolarmente povero di grasso, adatto a diete ipocaloriche e agli sportivi che non vogliono rinunciare al gusto, anche grazie al sapiente lavoro di marinatura e cottura svolto da Moriconi che rende la carne succosa e indimenticabile. Anche la frollatura è un aspetto fondamentale della preparazione delle bistecche, viene svolta direttamente in loco con un apposito macchinario e, in alcuni casi, può durare fino a 30 giorni.
Al buon cibo e all’atmosfera, si aggiunge poi l’accoglienza unica del locale, unione perfetta tra la celebre ospitalità romagnola e quella toscana: «Soprattutto durante l’inverno, cerchiamo di promuovere convivialità e intrattenimento anche sui lidi – prosegue Eleonora Moriconi –. Per questo ogni due giovedì organizziamo un karaoke serale, capace di coinvolgere l’intera sala, unendo tavolate e persone tra divertimento e risate. In una società come quella di oggi, sempre più “connessa” online e disconnessa dalla realtà, crediamo sia importante ritrovarsi a gioire insieme, perché l’anima di un ristorante non è solo nei suoi piatti». La cura per il cliente e la comunicazione sono protagoniste di ogni servizio, dove la carne e le preparazioni vengono raccontate con passione e conoscenza, trasformando ogni pasto in un’esperienza. Per quanto riguarda la cantina, anche qui è la Toscana a brillare, con una linea selezionata di chianti della Fattoria Piazzano, a cui si affiancano proposte di bianchi come pignoletto e trebbiano.
Il locale dispone poi di una sala privata, dotata di una quarantina di coperti, disponibile per compleanni, cerimonie e feste aziendali. In questo caso è possibile concordare un menù speciale per la serata. Osteria Moriconi è aperta tutti i giorni a pranzo e cena, ad eccezione del lunedì dove viene svolto solo il servizio serale: «Vi aspettiamo per un viaggio tra i sapori della tradizione toscana, in una cornice unica, tra pineta e mare, a pochi passi da Ravenna – conclude la famiglia Moriconi –. Senza dimenticare i grandi piatti della tradizione romagnola, la proposta di pesce fresco del nostro mare, e la pizza: simbolo per eccellenza dell’identità gastronomica italiana, preparata con le migliori materie prime nel pieno rispetto della tradizione».








