Tutta l’importanza dell’home staging: quando la casa deve anche emozionare Seguici su Telegram e resta aggiornato Una guida su quella che è una delle strategie più potenti ed efficaci per riuscire a vendere la propria abitazione a cura di Deborah Onofri * Visto il trend positivo delle ultime stagioni, avrete sicuramente già sentito parlare di home staging: in questo articolo cercheremo di spiegare cos’è e come funziona. Si stratta di una delle strategie più potenti ed efficaci per vendere case. Potrete usarla anche per la vostra casa, sia da proprietario che da investitore o agente immobiliare. Con questo metodo riuscirete a vendere in minor tempo e al giusto prezzo il vostro immobile. Prima di tutto il consiglio migliore è quello di affidarsi a professionisti per ottenere il miglior risultato possibile. Diciamo che il fai da te non funziona, a meno che non abbiate competenze di interior design o allestimenti. Ma facciamo un passo indietro nel tempo per capire meglio di cosa si tratta. Fino a qualche tempo fa le case si vendevano di fatto allo stato in cui si trovavano: oggetti sparsi per casa, fotografie della famiglia al completo, stendino e bucato in bella vista, vestiti da stirare sui letti. Oggi non è più pensabile di proporre un immobile in vendita, per esempio impolverato o in disordine o, peggio ancora, in stato di abbandono. Questo comporta una svalutazione dell’immobile stesso. Le persone oggi sono attratte dalla bellezza dell’annuncio e dalle foto che vedono online. Viviamo nel periodo storico dove l’immagine è fondamentale e le persone sono attentissime ai minimi dettagli. Anche per questo motivo curare tutta la parte di presentazione di una casa e delle foto, quindi dell’immagine per l’annuncio, fa parte ormai del consueto lavoro di una agenzia immobiliare. Le persone decidono di acquistare la casa nei primi 90 secondi della visita immobiliare, attraverso le emozioni, le sensazioni e le percezioni che la casa stessa trasmette. Con l’home staging si vuole donare “nuova vita” o riportare emozioni in case spente e vuote. Ecco perché chi propone una casa oggi, prima di fare l’annuncio pubblicitario, dovrebbe pensare a realizzare un progetto per la migliore presentazione possibile dell’immobile sul mercato. Cos’è l’home staging? È, letteralmente, la “messa in scena” di un immobile. Serve a mettere in evidenza i suoi punti di forza e ad aumentare il suo valore percepito. Bellezza, eleganza, accoglienza, cura, queste sono le parole di riferimento. Facendo cosa nella pratica? Vi spiego: con un intervento di home staging la vostra casa sembrerà più gradevole e luminosa, verrà valorizzata in tutte le sue particolarità. Chi lo fa nella pratica? L’home stager è un o una professionista che unisce competenze immobiliari, di interior design, di fotografia di interni e marketing immobiliare. Progetta l’allestimento temporaneo e allestisce la casa dei sogni per il possibile cliente. Deborah Onofri Cosa fa un home stager? Studia il mercato immobiliare e il target di riferimento; studia la zona in cui si trova l’immobile e il suo valore; progetta un servizio di valorizzazione. Come? Partendo dal sopralluogo, visita l’immobile e lo studia: spazi, proporzioni, illuminazione, colori. Perché farlo? Allestire l’immobile per i potenziali acquirenti serve ad aiutarli a farli “sentire a casa”. A vedere i pregi e valorizzare gli spazi. Se un immobile è poco luminoso, per esempio, l’home stager sceglierà i colori più adatti per pareti e arredi, studierà la giusta illuminazione. I clienti comprano casa non solo per i metri quadrati ma anche in base alle emozioni e l’home staging serve proprio a questo, ad emozionare. * Deborah Onofri, agente e titolare della storica agenzia immobiliare MARIS di Lido Adriano Seguici su Telegram e resta aggiornato