I sindacati: «Serve tampone per tutti i sanitari e quarantena fino al risultato» Seguici su Telegram e resta aggiornato Le sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil rivolgono un appello alla Regione per fare presto i test. Intanto 16mila firme per modificare il decreto che abolisce l’isolamento per il personale della sanità «Tutti i professionisti delle strutture sanitarie e socio-sanitarie dell’Emilia-Romagna devono essere immediatamente dotati dei giusti dispositivi di protezione individuale e sottoposti subito al tampone, anche se asintomatici, cosi da accertare se hanno contratto o meno il virus ma è fondamentale che vengano messi in quarantena fino all’esito del tampone». È l’appello che le sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil per la funzione pubblica in Regione rivolgono al presidente Stefano Bonaccini. I sindacati dichiarano di apprezza l’intenzione della Regione di predisporre un piano di potenziamento dei tamponi, anche per gli asintomatici, a partire dagli operatori sanitari: «Del resto ampliare la platea delle persone da sottoporre a tampone è una richiesta dell’Oms e quindi della comunità scientifica». Nelle ultime ore ha raggiunto più di 16mila firme la campagna lanciata dai sindacati per la modifica dell’articolo 7 del decreto legge Speranza che abolisce la quarantena per il personale sanitario: «Essere sicuri che medici infermieri Oss tecnici di radiologia e di laboratorio, fisioterapisti, e tutti gli operatori in servizio a contatto con pazienti positivi, abbiano la certezza di un tampone negativo, è il primo strumento per evitare che si rischi di trasformare le strutture sanitarie in punti di propagazione del virus». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Assunti due medici all'Ufficio sanità marittima per i controlli sul coronavirus Mascherine a ruba per il coronavirus, arrivano nuove scorte alle farmacie comunali Presidio all'ingresso dell'ospedale per isolare pazienti con sintomi da coronavirus Seguici su Telegram e resta aggiornato