Corte Costituzionale: sì all’anagrafe per richiedenti asilo. Soddisfatto l’assessore Seguici su Telegram e resta aggiornato Gli Ermellini bocciano la parte del decreto Sicurezza di Salvini che lo vietava, Baroncini commenta: «Un passo di civiltà» L’assessore all’Anagrafe del Comune di Ravenna, Gianandrea Baroncini, accoglie con soddisfazione la decisione della Corte Costituzionale in merito al decreto Sicurezza voluto dall’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini: è incostituzionale vietare l’iscrizione all’anagrafe dei richiedenti asilo. «La sentenza – commenta l’esponente di Mdp – ribadisce il fondamento del nostro pensiero e le nostre azioni dei mesi scorsi. Ritengo sia un passo avanti importante, un passo di civiltà». La Consulta ha dichiarato per questo aspetto del decreto Sicurezza l’incostituzionalità in violazione dell’articolo 3 della Costituzione sotto un duplice profilo: per irrazionalità intrinseca, poiché la norma censurata non agevola il perseguimento delle finalità di controllo del territorio dichiarate dal decreto sicurezza; per irragionevole disparità di trattamento, perché rende ingiustificatamente più difficile ai richiedenti asilo l’accesso ai servizi che siano anche ad essi garantiti. Proprio in questi giorni è in corso la modifica del decreto Sicurezza con la decisione del Governo di ripristinare l’iscrizione all’anagrafe dei richiedenti asilo che consentirà a loro di poter accedere a diversi servizi, tra i quali le cure sanitarie. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... I Savana Funk annullano il concerto per motivi politici: «Non suoniamo per la Lega» In duecento a Ravenna per Giorgia Meloni: «Si vota anche per far cadere il Governo» Si presentano i candidati ravennati dell'M5s per il consiglio regionale Seguici su Telegram e resta aggiornato