Fa un po’ strano – leggendo in queste ore i quotidiani nazionali – pubblicare ancora notizie di manifestazioni contro le misure del nuovo Dpcm, che ormai tra l’altro, visto i tempi con cui ne vengono sfornati, forse sarebbe meglio chiamare “vecchio Dpcm”.
La sensazione infatti è che un nuovo lockdown sia più vicino di quello che possa sembrare, con l’unica speranza che ne possano essere istituiti in un primo momento almeno solo di “locali”, e quindi non a Ravenna, provincia ancora piuttosto virtuosa in quanto a contagi.
Il consiglio non richiesto agli imprenditori e ai cittadini che in questi giorni protestano, quindi, è quello di un cambio repentino: scendere in piazza (sempre distanziati e con mascherine), se proprio lo vogliono, ma a favore (e non più contro) dell’ultimo Dpcm, supplicando in ginocchio che possa restare ancora in vigore per qualche settimana…
