Nel 2010 era un giovane politico locale in grande ascesa. Ciellino di Forza Italia, interveniva quotidianamente sui temi più disparati, dall’ordine pubblico alla riforma della scuola. Il Carlino in un titolo a tutta pagina lo lanciò addirittura come possibile candidato a sindaco del centrodestra. Poi il buio, sparì dalla scena politica locale tra una serie di pettegolezzi. L’anno scorso il grande ritorno con i Popolari per l’Italia e la nascita del circolo ravennate “Voglio la mamma”, contro aborto e matrimoni gay. E ora lo ritroviamo anche in veste di giornalista, nel giornale ultra-cattolico di Mario Adinolfi. Stamattina potete leggere (anche a questo link) l’intervista di Mirko De Carli a Giuseppe Povia. Povia, no, avete presente? Che per parlare della sua canzone “Luca era gay” (tutto ovviamente nasce di lì) arriva a dire che «siamo sotto un nazismo culturale travestito da democrazia per polli allevati e io sarò pollo ma non allevato». Che dire, bentornato De Carli, ora lo possiamo dire: ci era mancato…
Condividi