A tre giorni dal 25 aprile, festa nazionale della Liberazione dal nazifascismo, Alvaro Ancisi, di Lista per Ravenna, presidente regionale dell’Udc, presenta una proposta che potrebbe avere un suo perché: revocare le cittadinanze onorarie concesse dalla città di Ravenna a personalità del regime fascista. Il ministro Giurati (concessa il 27 agosto 1927), il prefetto de Carlo (14 luglio 1929) e, udite udite, Benito Mussolini, capo del governo nazionale (26 ottobre 1923). Va bene, è vero, in questo momento ci sono sicuramente questioni più urgenti di cui occuparsi. Però in effetti l’idea che Mussolini sia cittadino onorario di una città Medaglia d’Oro per la Resistenza fa un po’ impressione. E anche solo aprire il dibattito può essere utile a rimettere in fila un paio di concetti che non sempre sembrano chiari a tutti di questi tempi. E non venite a dire che la proposta di revocare la cittadinanza a Mussolini venga da un pericoloso bolscevico…
Condividi