lunedì
15 Settembre 2025
Rubrica Il Bombolone

Quello smartphone anche a teatro…

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Il nuovo teatro Rasi è uno spettacolo di per sé, un’esperienza nuova, lo abbiamo già scritto.

Quello che purtroppo non è cambiato è che a cinque minuti dall’inizio di un monologo di atmosfera (ma poteva essere pure altro, eh, però immaginate la situazione) dalle ultime file è squillato per un tempo indefinibile ma che è parso interminabile un cellulare.

E va beh, ci dispiace quasi per il malcapitato o la malcapitata, di sicuro non è stato volontario. Volontario è invece il gesto semplicemente inspiegabile per cui a metà spettacolo, in una sala buia, dove siamo tutti piuttosto vicini, qualcuno sfodera il cellulare e lo accende in modalità silenziosa, ma luminosa come un faro che debba guidare una nave in porto, per controllare Whatsapp.

Ebbene sì, è successo. Ebbene no, non era un ragazzino che non sa stare senza smartphone.

Attenti, poi, che con la nuova disposizione, chi è dietro riesce a leggere mittente e contenuto delle chat, ne va anche della vostra privacy.

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