Soliti “fortunelli”, i ravennati. Anche i ragazzi impegnati nell’esame di Maturità che, tra le proposte per il tema di italiano, hanno potuto scegliere il brano del filosofo della scienza Telmo Pievani, in cui si invita a riflettere su cementificazione e consumo di suolo, campi in cui il comune di Ravenna è da tanti anni al top in Italia. Si parla in particolare del concetto della “firma sedimentaria lasciata dalle attività umane attraverso tutto ciò che abbiamo prodotto e costruito (o trasformato in energia), grazie alle materie prime presenti in natura”. Chissà, magari sarebbe particolarmente apprezzato dagli esaminatori anche un piccolo focus sul rigassificatore, in questa prima estate che fa capolino davanti alla spiaggia di Punta Marina…
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