Charli xcx – Brat (2024 Atlantic)
Il successo di Kanye West nel pop contemporaneo è dovuto soprattutto alla musica di Kanye West, alla sua capacità di pensare una canzone pop in modi diversi da quelli in cui la canzone pop era sempre stata pensata prima di lui, di riuscire a mettere nel calderone alcune cose che prima di Kanye West non erano considerate parte del tessuto musicale emerso – e dopo di lui lo sono diventate.
E ovviamente Kanye è un mezzo matto, nella vita vera intendo, non ho una laurea in psicologia ma penso si possa dire con un briciolo di sicurezza. Una parte della sua capacità visionaria dipende, possiamo sospettare, dal fatto che vede il mondo in un modo proprio diverso da quello degli altri esseri umani. Questo ha contribuito in maniera fondamentale allo svilupparsi di una fondamentale sottotrama del pop statunitense, e quindi mondiale: le popstar matte. Un fenomeno che si è andato via via strutturando e complessificando fino a una situazione attuale in cui un certo grado di psicosi nel pop sembra quasi inevitabile.
Tra i prodotti di questa evoluzione una cantante britannica che si fa chiamare Charli xcx, la quale si è fatta notare con un paio di singoli ed è esplosa in carriera avvalendosi dei servizi di uno dei produttori più assurdi in circolazione (A.G. Cook, fondatore di PC Music e padrino assoluto di quello che chiamiamo correntemente iperpop) (e quindi responsabile delle creazione di “finte” sensazioni pop in serie, tipo Hannah Diamond e GFOTY). Nel 2017 sono usciti due mixtape gemelli intitolati Pop2 e Number 1 Angel, e in quel momento Charli xcx era tra le popstar più interessanti e discusse in circolazione, senza manco essersi presa il disturbo di diventare una popstar.
Poi le cose sono finite un po’ nel cestino e la sua carriera è rimasta dentro a quei binari tra ultra-mainstream e avanguardia pura, in cui tutto sembra psicotico e fuori controllo ma anche studiato e forse un po’ stucchevole. Il disco uscito venerdì scorso si intitola Brat e vuol essere la summa del tutto: una raccolta di singoloni popponi senza alcun ritegno che giocano a fare da equilibristi senza cadere nel mainstream becero né nella presa in giro del mainstream becero. Dalle prime impressioni in giro sembra che Charli xcx sia riuscita finalmente a mettere in giro la sua grande opera. Nel caso, saremmo entusiasti di vederlo succedere.