lunedì
16 Giugno 2025

Una commedia da non perdere con due splendide attrici

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Non dico altro (di Nicole Holofcener, 2013)
I venticinque lettori affezionati di questa rubrica conoscono già Nicole Holofcener, già regista di episodi di serial come Sex & The City, Una mamma per amica e Six Feet Under e soprattutto di un film recensito tra gli invisibili e uscito solo in Dvd. Quel film è Please Give, e l’invito a recuperarlo è più che rinnovato. Il cinema della regista è chiaro ed è marcatamente dalla parte del telefilm americano: commedie serie ma con situazioni divertenti, decisamente sentimentali, ben recitate e soprattutto ben scritte. Ma qui in Italia non si recepisce il messaggio, visto che con una distribuzione decente sarebbero successi sicuri e meritati. Non dico altro è stato distribuito per un semplice motivo: è l’ultimo film recitato (ce n’è uno postumo non ancora uscito, The Drop) dal mitico James Gandolfini, noto a tutti come Tony Soprano, prima della sua triste e prematura scomparsa. Senza ovviamente volerlo, il film si è rivelato un successo in patria e sta girando il mondo, ma non c’è nulla di male, a parte il crudele corso della vita, visto che la commedia è gradevole e si guarda davvero volentieri, e con una coppia davvero straordinaria, formata dal povero Gandolfini e la rediviva attrice alleniana (e “seinfieldiana”) Julia Luis-Dreyfus. La storia racconta di due divorziati che s’incontrano a una festa e iniziano una relazione, ma contemporaneamente la protagonista fa amicizia con un’altra divorziata che un giorno si scopre essere proprio l’ex moglie della sua nuova fiamma. I racconti e la personalità della donna metteranno in crisi la coppia. Come detto sopra, il pregio e contemporaneamente il difetto del film è la sua forma di maxi episodio di un serial televisivo, aggettivo positivo vista la qualità della produzione televisiva statunitense, ma che mette in guardia cinefiloni, intellettualoidi e avanguardisti da sorprese: qui non succede nulla che non sia c-o-m-m-e-d-i-a. Gli attori non si fermano ai due protagonisti, perchè Catherine Keener è sempre magnifica e Toni Collette verrà amata da chi vi scrive fino a quando entrambi saranno al mondo. E se non sapete chi sono, armatevi di Wikipedia e dintorni e costruitevi voi una bella rassegna di semi invisibili alla scoperta di queste due splendide attrici. Il film ha avuto numerosissime nomination in vari festival e premi (Golden Globe si, Oscar no) e alcuni premi, tutti per la coppia di protagonisti, e qualche briciola per il bello e meritevole script. Nonostante tutto, e nonostante Gandolfini, il film pur uscito non è facile da vedersi per le poche copie in circolazione nel nostro paese (e non date la colpa ai cinema, che non sempre è colpa loro). Verrà recuperato in rassegne, ma che paese faticoso. Non dico altro.

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