Morto in un fosso il pensionato sparito a Voltana il giorno di Santo Stefano

Scoperto il corpo semisommerso nell’acqua nella campagna di Taglio Corelli durante una ricerca svolta da Carabinieri e Protezione civile

Dopo una massiccia operazione di ricerca che ha coinvolto centoventi persone fra uomini dell’Arma e volontari, è stato ritrovato in un fosso di irrigazione nei campi fra Voltana e Alfonsine, il corpo di Ezio Merendi, pensionato ottantenne, scomparso il 26 dicembre scorso. Dai primi rilievi, ricostruiti dagli inquirenti e riportati dalla stampa locale, sembra che l’anziano dopo essersi perso e impantanato con l’auto si sia incamminato, nella notte gelida e nebbiosa del 26 dicembre scorso lungo i campi, scivolando poi accidentalmente nella canaletta dove ha perso la vita, a circa due chilometri e mezzo dall’auto che aveva abbandonato. Da un primo esame sul cadavere non sono evidenti segni di violenza, ma bisognerà attendere l’autopsia per averne la certezza e magari capire se l’ottantenne è deceduto per annegamento o assideramento. Le ricerche dell’anziano voltanese erano state ripetute più volte dalla data della scomparsa ma non avevano riportato alcun esito, il che non aveva spento del tutto le speranze di parenti e conoscenti che l’uomo fosse ancora vivo. Poi nella mattinata di sabato 17 la tragica scoperta, segnalata da un cane addestrato della Protezione Civile, del corpo semisommerso nell’acqua del fossato.