È ricoverato in gravissime condizioni il faentino di 80 anni vittima della violenta rapina andata in scena verso l’ora di pranzo di ieri (lunedì 4 aprile) al parco del Loto di Lugo. L’anziano è caduto nella trappola di una rumena di 26 anni, sua conoscente, che con la scusa di un passaggio ha trascinato l’ottantenne a Lugo dopo averlo incontrato al Mercatone Uno di Russi.
La giovane aveva detto all’anziano di avere appuntamento con la sorella al parco, ma a raggiungerla è stata invece il marito, un pachistano di 39 anni, che con il volto travisato ha colpito a bastonate in testa l’anziano, alle spalle, facendolo crollare in terra, prima di infierire con calci e pugni. Il tutto per rapinarlo dei circa 500 euro in contanti che aveva prelevato poche ore prima, e di alcuni oggetti di valore.
I carabinieri sono giunti sul posto poco dopo l’ambulanza attorno alle 13.30, riuscendo a ottenere dall’anziano, ancora cosciente, informazioni utili per risalire all’identità della ragazza, sorpresa poco dopo nella sua abitazione di Villanova di Bagnacavallo insieme al marito. Nella casa è stata ritrovata anche la refurtiva e i due sono stati incastrati anche dalle immagini delle telecamere della videosorveglianza del parco del Loto.
Entrambi – con precedenti anche per tentata truffa ai danni di un altro anziano – sono ora in carcere in attesa della convalida dell’arresto.
Qui sotto i due video diffusi dai carabinieri che riprendono l’arrivo al parco dell’anziano con la ragazza e poco dopo del marito che ha poi preso a bastonate l’80enne.