In occasione del 243esimo anniversario, i dati dell’attività delle Fiamme Gialle a Ravenna nei primi cinque mesi del 2017. Recuperati quasi 40 milioni di euro sottratti alle casse pubbliche
I dati sono stati diffusi oggi, 23 giugno, dal comando provinciale in occasione della celebrazione del 243esimo anniversario della fondazione delle Fiamme Gialle svoltasi con una sobria cerimonia riservata agli appertenenti al corpo nella storica caserma “Chierici” di via Galla Placidia, sede del Gruppo di Ravenna.
Oltre alla lotta all’evasione, nel mirino della Finanza anche il contrasto dello sfruttamento del lavoro sommerso: individuati 17 datori di lavoro che hanno utilizzato la manodopera di 101 lavoratori irregolarmente assunti, di cui 16 completamente in nero.
Nel corso dei primi cinque mesi del 2017 sono stati eseguiti 33 interventi di controllo in materia di prestazioni sociali agevolate e ticket sanitari, di cui il 42 percento sono risultati irregolari con la denuncia di 12 soggetti per indebita percezione o illecita esenzione per diverse decine di migliaia di euro. Sono stati effettuati due interventi di ricerca e repressione di condotte di frode, truffa e malversazione nella percezione e nell’utilizzo delle risorse finanziarie nazionali e locali e sono stati controllati oltre 130 mila euro di contributi erogati.
La vigilanza nel settore aeronavale è garantita dalla sezione operativa navale di Marina di Ravenna che assicura servizi di controllo economico-finanziario lungo la costa e sul mare territoriale oltre che di tutela dell’ambiente marino e di salvaguardia della vita umana in mare. Nella provincia di Ravenna, i servizi hanno portato a individuare 13 violazioni di natura amministrativa commesse da altrettanti responsabili, lungo la costa, che hanno portato a constatare 41mila euro di tributi evasi e 10mila euro di sanzioni, una persona denunciata in materia di tutela ambientale con sequestro di un’area di circa 20mila metri quadri su cui insistevano 9 capannoni, 8 silos e vari rifiuti alcuni pericolosi per l’ambiente.