A finire nei guai un 31enne che ha agito nello stesso modo anche nei confronti di altri tassisti. Individuato dalla Polfer
Arrivati nel capoluogo regionale, il romano ha tirato fuori per pagare una prestigiosa carta di credito “oro” che veniva rifiutata dal sistema pos in dotazione al tassista. Il cliente ha chiesto quindi l’Iban del conto corrente del tassista dicendo di poter così fare un bonifico telematico e saldare in conto. Il tassista ha accettato e il 31enne ha mostrato un pagamento da 200 euro, dicendo che è la cifra minima per un bonifico telematico. Preso atto della situazione il tassista ha dato cento euro di resto al cliente.
Il giorno seguente dopo una verifica in banca il tassista ha scoperto di essere stato truffato, venendo a conoscenza che altri suoi colleghi nei giorni precedenti avevano subito la stessa sorte. Rapidi gli accertamenti degli agenti della Polizia Ferroviaria che sono riusciti ad individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria il truffatore che ha numerosi precedenti analoghi a suo carico.