Un 24enne si spacciava per dipendente di una compagnia telefonica e proponeva i cellulari Apple nuovi a metà prezzo
La vicenda è cominciata lo scorso aprile quando i due giovani di Lugo sono entrati in contatto con il venditore tramite uno dei tanti siti web di annunci vendo-compro. Da lì si è passati ai messaggi su Whatsapp per concordare il prezzo di acquisto. I due si sono convinti a fare l’acquisto dopo avere ricevuto, via mail da parte del venditore, un documento di vendita online intestato a una società del settore delle telecomunicazioni – risultata estranea ai fatti – per cui il 24enne sosteneva di lavorare.
I telefonini non si sono visti dopo il pagamento e inizialmente il venditore aveva risposto alle lamentele dei lughesi promettendo di restituire il danaro ricevuto. Poi è sparito e i truffati hanno fatto denuncia al commissariato. Gli investigatori dell’ufficio Anticrimine attraverso gli accertamenti bancari relativi ai versamenti effettuati dai due acquirenti e le indagini sul numero di telefono utilizzato dal venditore per i contatti Whatsapp riuscivano ad individuare il responsabile della truffa identificandolo.