Inrete, società del gruppo, mette in guardia i cittadini: «Non proponiamo dispositivi contro le fughe di gas né chiediamo denaro direttamente»
A tal proposito, Inrete Distribuzione Energia precisa che «nessun operatore Hera è stato incaricato di effettuare questo tipo di attività. Si evidenzia che l’installazione di dispositivi di questo genere non è obbligatoria e pertanto non verrà effettuato alcun controllo da parte delle Autorità per verificare se i cittadini hanno dotato le proprie abitazioni di tale apparecchiatura»
Inoltre «si ricorda che nessun operatore Inrete di una società che (identificandosi) opera per conto del Gruppo Hera è autorizzato a chiedere denaro per effettuare il cambio di un contatore gas con uno elettronico, essendo la sostituzione non onerosa per gli utenti».