A regalare il macchinario è stata l’associazione lughese Pro-chirurgia. Già 18 i suoi interventi a favore dell’Umberto I
Si tratta di un ecografo di ultima generazione che consente di eseguire l’elastosonografia, una nuova tecnica ecografica in grado di fornire informazioni sulla consistenza di un tessuto o di un nodulo in tempo reale. “È considerata una sorta di palpazione elettronica”, come ha spiegato Sara Versari, dell’équipe medica dell’unità operativa di endocrinologia dell’ospedale di Lugo.
La macchina è costata circa 26mila euro. “Questo ecografo ci consente senza dubbio di compiere un miglioramento del nostro servizio”, ha sottolineato Marisa Bagnoli, direttrice sanitaria dell’ospedale di Lugo.
“È il 18esimo intervento a favore dell’ospedale di Lugo fatto dall’associazione Pro chirurgia – ha sottolineato Gabriele Sangiorgi, presidente dell’associazione. Le Amministrazioni di Lugo e della Bassa Romagna hanno sempre dimostrato attenzione e disponibilità nei nostri confronti. In questo caso la donazione è stata possibile anche grazie a un importante intervento da parte della Bcc – Banca di credito cooperativo ravennate, forlivese e imolese”.