Lame e spargisale impegnati per ripulire l’asfalto. Alla barriera lughese aperto un varco nel new jersey per consentire l’inversione dei veicoli rimasti incolonnati per un paio di ore
A causa delle lastre di ghiaccio che si sono formate sull’asfalto dell’autostrada A14 in particolare nel tratto tra Faenza e Imola, che stanno mettendo a dura prova le lame per la pulizia e i mezzi spargisale, sono stati chiusi in entrata i caselli di Faenza e Lugo per evitare l’accumulo di traffico (chi si trova già in A14 non è obbligato a uscire). Al momento non è ancora noto quando sarà possibile riaprire alla normale circolazione. Diversi disagi si sono registrati a Lugo: molte le auto rimaste in colonna nel tratto tra lo svincolo di Cotignola e la barriera del casello per un paio di ore fino a quando sono intervenuti i soccorsi aprendo un varco nel new jersey centrale per consentire l’inversione dei veicoli e il proseguimento della marcia in direzione opposta verso Bagnacavallo. Sul posto anche le pattuglie della polizia stradale per la gestione delle criticità.
Sotto monitoraggio corsi e bacini d’acqua. A Lugo lo scolo Brignani sta esondando nella cassa di espansione ed è tenuto sotto controllo dalla protezione civile della Bassa Romagna e dal Consorzio di bonifica della Romagna occidentale; sempre a Lugo, si è riempito notevolmente il canale di via Bedazzo, pertanto è tenuto sotto controllo. A Sant’Agata sul Santerno è stata chiusa via Giardino in via precauzionale, in seguito all’innalzamento del livello dell’acqua nel fosso. Diverse strade sotto stretto controllo anche a Massa Lombarda (in particolare via Mameli e via XI Maggio a Fruges)
Questa la situazione invece nel territorio ravennate.