I movimenti dell’uomo hanno insospettito un agente fuori servizio che ha cominciato un pedinamento in atteso dei colleghi
Il poliziotto infatti, stando a quanto si apprende dalla questura, si sarebbe insospettito per gli anomali spostamenti dell’uomo in bici e ha iniziato a pedinarlo in attesa dell’arrivo delle volanti. Gli agenti hanno perquisito il 40enne senza trovargli nulla addosso. A quel punto è stato un accurato controllo della mountain bike a svelare il nascondiglio.
Il tunisino, al quale è stata sequestrata anche la somma di 130 euro ritenuta provento dell’attività illecita, è stato dichiarato in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al processo per direttissima di oggi il giudice ha disposto nei confronti dell’uomo l’obbligo di dimora nella provincia di Ravenna e il divieto di uscire dalla propria residenza dalle 19 alle 7.