Si è avvicinata al cassonetto per gettare l’immondizia e ha sentito un miagolio: così verso le 16.30 del 22 giugno una signora ha trovato sette gattini appena nati gettati nella spazzatura in via Cimabue a Faenza. Il miagolio proveniva dall’unico della cucciolata ancora vivo e preso in cura dall’Enpa di Faenza mobilitata dalla polizia municipale a cui si era rivolto chi fatto il ritrovamento. L’ente protezioni animali presenterà denuncia contro ignoti per il gesto.
«Una vera e propria barbarie contro i piccoli e contro la mamma gatta, sicuramente non al primo parto – ha commentato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza –. La nostra volontaria, prontamente intervenuta, si è gettata all’ interno del cassonetto e in fondo ha ritrovato sei piccoli cadaveri e una piccolina miracolosamente ancora in vita. Perché gettarli nella spazzatura? Gli anni passano, ma la mentalità di certe persone non cambia. Ci sentiamo dire spesso che sterilizzare è contro natura, ma gettare dei piccoli nel cassonetto dell’immondizia cosa è?».
La vicenda ricorda quella dei due cuccioli di cane trovati a Faenza in una cassetta da frutta in un fosso. In quel caso uno dei due fratelli si salvò e i carabinieri arrivarono a individuare gli autori dell’abbandono.