Hanno 26 e 33 anni e sono residenti a Bologna: l’indagine della Dda ipotizza un’associazione per delinquere con interessi di spaccio tra Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana
Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di Bologna, i due stranieri arrestati avevano il compito di curare gli interessi dell’associazione di cui facevano parte attraverso ripetute acquisizioni e cessioni di droga nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Firenze, Reggio Emilia. I due erano ricercati da qualche giorno dai carabinieri di Ferrara e sono stati rintracciati stamane, 4 luglio, all’interno del camping.