Una denuncia ai carabinieri dal meetup grillino e una interrogazione di Bertani in Regione per bonificare l’area a ridosso della penisola Trattaroli dove giace un cargo spezzato in due. Altre tre navi abbandonate nel Piomboni
Da ottobre 2017 il Berkan B è spezzato in due. Lungo oltre 100 metri, costruito nel 1984, il cargo è stato sottoposto a demolizione per recupero ferro con un progetto che non ha tenuto conto delle fasi di alleggerimento dei carichi: dopo poche settimane di lavoro, la nave si è impennata e poi spezzata in due. I lavori sono proseguiti ancora per qualche mese, e poi il relitto è stato abbandonato. «Chi ha autorizzato così allegramente un siffatto lavoro?», si chiede Santarella.
«Se non si interviene al più presto ci troveremo davanti a un disastro annunciato – spiega Bertani –. La fuoriuscita di carburante dalla nave mette seriamente a rischio dal punto di vista ambientale l’intera area. Il cargo si trova adiacente all’area protetta regionale Pialassa dei Piomboni, Pineta di Punta Marina e quindi ogni sversamento di sostanze inquinanti nelle acque si propagherebbe immediatamente anche all’area protetta, nelle acque collegate al canale Candiano e in altre poste a nord del canale stesso, nelle quali, tra l’altro, si pratica la pesca a fini commerciali di molluschi, sia con il mare Adriatico, passando accanto agli abitati di Porto Corsini e Marina di Ravenna».