Una mamma faentina è stata condannata a un anno e quattro mesi per maltrattamenti nei confronti della figlia, ai tempi dei primi episodi, solo 11enne. Che secondo l’indagine dei carabinieri colpiva alle gambe e in testa con un mestolo e altri utensili da cucina, scarpe e anche la scopa. Maltrattamenti fisici ma anche psicologici andati avanti due anni, con la madre che l’avrebbe anche chiusa fuori di casa in orario notturno e sarebbe arrivata a strapparle libri e quaderni di scuola. Il giudice ha anche stabilito una provvisionale di 6mila euro per la ragazza, oggi maggiorenne, che dovrà essere risarcita anche in sede civile.
Il caso è riportato sulle pagine dei quotidiani in edicola oggi, venerdì 5 aprile.
Secondo la donna la figlia avrebbe esagerato nei suoi racconti ed è quindi più che probabile un ricorso in appello.