I promotori hanno incontrato gli assessori Piroddi e Luccaroni per manifestare la contrarietà all’ipotesi di una struttura da 30 metri di altezza in autunno: «Il centro non è un luna park, ci sono altre zone più adatte»
«Come promotori siamo soddisfatti del risultato – scrivono Giovanna Todeschini, Renzo Bertaccini e Vito Ammirabile in una nota inviata alla stampa –. Non siamo una forza politica né un movimento organizzato e abbiamo chiarito che non siamo contrari pregiudizialmente a una ruota panoramica in assoluto, siamo contrari a una ruota panoramica in piazza. Anche in altre città a noi vicine, pensiamo a Forlì, la ruota fu collocata in zona periferica. A Faenza abbiamo altri spazi, piazzale Pancrazi o piazzale del PalaCattani, che potrebbero degnamente ospitare la ruota».
L’amministrazione comunale ha fatto sapere ai promotori che al momento non è ancora stata presa nessuna decisione, tutto è subordinato al parere della Soprintendenza. Il Comune si è limitato a ricevere la proposta dal proprietario della ruota e a confrontarsi con la cabina di regia del centro storico. «Quello che è grave è che l’amministrazione abbia accettato la proposta di collocare la ruota in piazza, e non in un luogo più sicuro e periferico. È la partenza a essere sbagliata».