Arrivano 64mila euro dalla Regione. Il finanziamento è diviso in due tranche tra il 2019 e il 2010. In totale sono 42 le domande
«In Emilia-Romagna, con il 63,7% di donne che lavorano, si registra un’occupazione femminile superiore di oltre 10 punti percentuali rispetto alla media nazionale- dichiara Emma Petitti, assessora regionale al Bilancio e alle Pari opportunità -. Elemento chiave per aumentare la partecipazione delle donne nel mercato del lavoro e garantire un’adeguata presenza femminile nelle posizioni apicali è il tema della conciliazione tra vita familiare e attività lavorativa. La Regione in questi anni ha investito tanto, consapevole della sua rilevanza strategica. Oltre al valore etico di questi progetti, mi preme sottolinearne anche la positiva ricaduta economica che ne deriva, sia all’interno delle singole realtà familiari che per tutto il tessuto sociale. Con questo finanziamento abbiamo voluto valorizzare ulteriormente iniziative di welfare aziendale attraverso un lavoro di squadra con pubblico e privato».