Le sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil rivolgono un appello alla Regione per fare presto i test. Intanto 16mila firme per modificare il decreto che abolisce l’isolamento per il personale della sanità
I sindacati dichiarano di apprezza l’intenzione della Regione di predisporre un piano di potenziamento dei tamponi, anche per gli asintomatici, a partire dagli operatori sanitari: «Del resto ampliare la platea delle persone da sottoporre a tampone è una richiesta dell’Oms e quindi della comunità scientifica».
Nelle ultime ore ha raggiunto più di 16mila firme la campagna lanciata dai sindacati per la modifica dell’articolo 7 del decreto legge Speranza che abolisce la quarantena per il personale sanitario: «Essere sicuri che medici infermieri Oss tecnici di radiologia e di laboratorio, fisioterapisti, e tutti gli operatori in servizio a contatto con pazienti positivi, abbiano la certezza di un tampone negativo, è il primo strumento per evitare che si rischi di trasformare le strutture sanitarie in punti di propagazione del virus».