Era ricoverato al Maria Cecilia dove era arrivato per l’asportazione di un meningioma cerebrale. È il secondo deceduto nella struttura di Cotignola
Tra le sette morti con Covid-19 collegate al territorio di Ravenna viene conteggiato anche un faentino deceduto in un ospedale di Forlì.
Il paziente era stato trasferito da un altro ospedale il 15 febbraio 2020 e «aveva un quadro clinico estremamente compromesso fin dal momento del ricovero»: doveva essere sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico di asportazione di un meningioma cerebrale.
Nella notte del 6 marzo, a seguito di un episodio di dispnea associato a febbre alta, è stato fatto un tampone al paziente e così accertata la positività al coronavirus. «Già all’esordio della sintomatologia sospetta – scrive ancora la direzione – il paziente era stato precauzionalmente spostato in area separata dagli altri degenti al fine di garantire la sicurezza degli altri reparti».