
Sono della provincia di Ravenna i due nuovi Cavalieri del Lavoro nominati in Emilia-Romagna dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella (in totale ne sono stati nominati 25, in occasione delle celebrazioni del 2 giugno).
Si tratta di Luciano Martini (settore industria alimentare), 82 anni, fondatore (nel 1972) dell’Unigrà di Conselice, e di Guido Ottolenghi (settore logistica portuale), 54 anni, amministratore delegato della Pir, al porto di Ravenna, gruppo che ha da poco celebrato i cent’anni.

Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica ai cittadini italiani, anche residenti all’estero, che si sono distinti nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa. Requisiti necessari sono l’aver operato nel proprio settore in via continuativa, e per almeno vent’anni, con autonoma responsabilità, dando un contributo di rilievo allo sviluppo economico e produttivo. Considerate le nuove investiture, dal 1901 a oggi i beneficiari dell’attestazione al merito sono stati 2.822.