Il provvedimento già valido a Marina e Punta viene esteso a tutte le località, si può parcheggiare solo negli spazi delimitati. In vigore fino al 27 settembre
Le disposizioni erano già state introdotte a Marina di Ravenna (fra il bagno Waimea e il bagno Ai Tamerici) e Punta Marina Terme (fra il Ruvido e il Miramare e dal Miramare al Chaplyn), ora le medesime regole si estendono a Porto Corsini, Marina Romea, Casalborsetti, Lido Adriano, Lido di Dante e Lido di Classe. «La loro applicazione – scrive il Comune – ha prodotto effetti positivi, a tutela delle caratteristiche ambientali delle zone interessate e dell’incolumità delle persone, a salvaguardia del passaggio dei pedoni e dei mezzi di servizio e di soccorso». La nuova ordinanza sarà in vigore ogni anno dal secondo sabato di maggio all’ultima domenica di settembre. Resta inteso che negli altri periodi dell’anno l’accesso e la sosta ai veicoli risultano preclusi.
Le aree valide per il parcheggio devono essere opportunamente segnalate, con appositi cartelli rilasciati dall’ufficio Demanio Marittimo del Comune di Ravenna, e delimitate a cura dei concessionari al fine di una loro precisa individuazione, prevedendo almeno una postazione per gli utenti diversamente abili, opportunamente segnalata, delimitata con dimensioni minime di 3,20 metri di larghezza e 5 di profondità, posizionata nelle immediate vicinanze dell’accesso allo stabilimento balneare. Tale posto auto deve essere segnalato, a cura e spese del concessionario, con apposito cartello in conformità al codice della strada.
È sempre consentito l’accesso dei mezzi motorizzati per la consegna delle forniture agli stabilimenti balneari ed alle altre attività economiche, nonché la relativa sosta temporanea necessaria per le operazioni di rifornimento, purché venga mantenuta la fascia di libero transito degli stradelli di almeno 4 metri e comunque in modo tale da non arrecare ostacolo al passaggio dei mezzi e dei pedoni.