Diagnosticata una positività nel gruppo squadra dei marchigiani: la partita si gioca alle 20.45 dell’8 ottobre. E così c’è tempo per la deroga dalla Regione per ammettere pubblico limitato: la richiesta dei giallorossi era arrivata troppo tardi. Aperti tribune e parterre: serve l’autocertificazione
Fino a ieri era previsto di giocare a porte chiuse. Una situazione che aveva sollevato un interrogativo tra i tifosi giallorossi: perché Cesena, Carpi e Piacenza sono nella stessa regione e militano nello stesso campionato ma per il 7 ottobre avevano ottenuto la deroga dalla giunta Bonaccini come annunciato già il 2 ottobre? Il Ravenna Fc aveva fornito la sua spiegazione con questa nota: «La Regione non ha emanato l’ordinanza per la disputa della partita Ravenna-Vis Pesaro con la presenza di pubblico sugli spalti. Una scelta senza dubbio determinata dall’andamento epidemiologico degli ultimi giorni che ha indotto la Regione stessa ad attendere le disposizioni governative previste per la stessa giornata della gara».
I settori aperti saranno tribune e parterre. Sarà obbligatorio presentarsi con la mascherina, all’ingresso verrà testata la temperatura. In fase di emissione del biglietto sarà stampata una autocertificazione che deve essere consegnata all’ingresso allo stadio. Inoltre sugli spalti sarà possibile sedersi solo nei seggiolini indicati per mantenere il rispetto del distanziamento sociale.
E così alcuni tifosi potranno assistere al primo turno infrasettimanale di campionato a cui la squadra di Giuseppe Magi arriva ancora ferma a zero punti (ko interno contro il Sudtirol e a Legnago). Voglia di rivalsa per gli avversari allenati da Giuseppe Galderisi: ambizioni di alta classifica ma al momento un solo punto in classifica, frutto del pareggio all’esordio in campionato e della sconfitta di Modena. Ravenna dovrà fare a meno del belga Benjamin Mokulu, al secondo turno di squalifica per essere stato impiegato alla prima giornata nonostante fosse squalificato dalla passata stagione. Tra gli ospiti tre ex giallorossi: Tommaso Lelj, Alessandro Eleuteri e Michael D’Eramo. La scorsa stagione al Benelli fu il Ravenna a prevalere per 2 a 1 grazie alle reti di Giovinco e proprio di Michael D’Eramo.