Un trentenne ha passato una notte all’Anagrafe, scoperto da una dipendente quando è entrata al mattino. Il Comune ha fatto sanificare i locali
A trovarlo è stata una dipendente poco dopo le 7.30 del 13 quando è entrata in servizio: si è accorta della porta chiusa in una stanza di uso comune che di solito viene lasciata aperta e quando ha controllato ha trovato una persona a terra coperta con un giubbotto. Dopo aver temuto che fosse un collega colto da malore, la donna ha capito che invece era un estraneo e ha chiamato la polizia locale: lo straniero è stato accompagnato in comando per le procedure di identificazione.
L’ultimo ordine di espulsione era stato emesso il giorno prima dal questore di Ravenna. L’altro risale a settembre e viene da Padova.