«Non possiamo abolire tutto, suoneremo per dare un messaggio di speranza»
«Di certo – racconta Muti – quando abbiamo programmato il concerto, nessuno di noi avrebbe mai pensato di trovarsi in questa situazione. È così strano. Persino in hotel, qui a Vienna, non c’è nessuno. Anche girando per le strade della città sembra di essere in un film dell’orrore. Concerto sì, concerto no: alla fine ci siamo detti che non possiamo abolire tutto. Suoneremo non solo per regalare bella musica al pubblico, ma per dare un messaggio di speranza e pace a tutti. Non cominciare l’anno con il tradizionale concerto sarebbe stato il peggior segnale per l’intero mondo. Invece abbiamo un gran bisogno di “speranza” (il maestro, pur parlando in inglese, lo ripete più volte in italiano ndr)».
Anche in omaggio alle 80 primavere che Muti compirà il prossimo 28 luglio, il programma sarà ricco di suggestioni, temi e atmosfere italiane, con alcune prime esecuzioni per la Filarmonica di Vienna. Si va da Franz von Suppé a Johann Strauss II, Josef Strauss, Carl Zeller, Carl Millöcker, Karel Komzák II.
Prodotto in alta definizione e Dolby Digital 5.1, il Concerto sarà ripreso con 14 singoli microfoni e 40 telecamere. Assente il pubblico in sala, per “esserci” comunque sul sito www.mynewyearsconcert.com si possono però caricare in anticipo i propri applausi e anche immagini di sé all’ascolto che verranno utilizzate durante le riprese. (ANSA.it)
Concerto di Capodanno 2021: venerdì 1 gennaio, ore 11.15
(trasmesso su Rai2 alle 13.30 e su Rai5 alle 21.15)