Due dodicenni si sono allontanati da casa insieme, violando le disposizioni della zona rossa, e sono andati a tirare sassi di 3-4 cm di diametro contro le auto in viaggio sulla circonvallazione di Faenza, all’altezza del cavalcavia di viale Marconi. Ai vigili urbani hanno detto che lo consideravano «un gioco». È successo nei giorni scorsi ma la notizia è stata resa nota oggi, 16 marzo, dalla polizia locale che li ha individuati e fermati nonostante un tentativo di fuga.
È scattata la segnalazione alla procura dei minori di Bologna ma, non avendo raggiunto i 14 anni, i due bambini non possono essere perseguiti penalmente. Mentre per le famiglie, convocate al comando di via Baliatico, è scattata la sanzione di 400 euro a testa per la violazione delle norme anti-Covid trovandosi in giro senza giustificato motivo.
L’intervento della pattuglia dei vigili urbani è scattato dopo che alcuni automobilisti avevano contattato il numero d’emergenza 112 per segnalare di essere stati colpiti da sassi mentre transitavano sulla corsia nord. I sassi provenivano dal parapetto della strada che confina con l’area verde tra via Batticuccolo e viale Marconi dove gli agenti hanno notato i due ragazzini in prossimità della ringhiera. Alla vista delle divise i bambini hanno tentato di darsi alla fuga attraverso i campi.
L’episodio è disciplinato dall’articolo 674 del Codice Penale, “Getto pericoloso di cose” e rientra in una fattispecie di reato prevista e punita anche se non si verificano danni concreti. è stato segnalato alla Procura dei Minori di Bologna, che però non avendo raggiunto i 14 anni non possono essere perseguiti mentre per le famiglie, convocate al comando di via Baliatico, è scattata la sanzione di 400 euro a testa per non aver fatto rispettare ai ragazzini le norme anti-Covid, perché si trovavano in giro senza giustificato motivo.