Locali multati: alcol venduto a minori, poca igiene, norme anti-Covid non rispettate Seguici su Telegram e resta aggiornato Controlli di polizia locale e carabinieri nel sabato notte Alcol venduto a minorenni, mancanza di mascherina e scarsa igiene sono le ragioni che sono costate sanzioni a quattro attività commerciali dei lidi sud ravennati nella serata di ieri, 3 luglio. La polizia locale di Ravenna (ufficio commerciale e tutela del consumatore e ufficio antiabusivismo commerciale ), in collaborazione con i carabinieri della stazione di Savio, ha svolto un servizio straordinario finalizzato a reprimere la vendita ai minori di bevande alcoliche. Per un minimarket di Lido di Savio tre verbali amministrativi per violazione al Regolamento d’Igiene del Comune e uno per violazione alla normativa sull’esposizione dei prezzi. A un laboratorio per la preparazione e vendita di kebab di Lido di Savio è stata applicata la normativa Covid-19 con chiusura dell’attività per 5 giorni: tre verbali per violazione del Regolamento d’Igiene e un verbale perché l’operatore manipolava gli alimenti senza mascherina. Nei confronti di un negozio di alimentari di Lido di Classe, gli operanti hanno contestato la vendita a un minore di bevande alcoliche. Contestata infine ad un bar, molto frequentato, l’effettuazione di intrattenimento musicale con dj-set in assenza di titolo abilitativo e di valutazione di impatto acustico, la mancata esposizione della licenza, dei prezzi e della tabella degli effetti dell’alcol sui consumatori. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Chiedono soldi spacciandosi per parenti malati di Covid: «Occhio alla truffa» Muore a 50 anni per Covid, senza "patologie pregresse". Lascia un figlio di 12 anni Covid, contagiati in quattro scuole ravennati. Ma nessuna "quarantena" Seguici su Telegram e resta aggiornato