Padre di famiglia, ex calciatore nel Sant’Alberto: cordoglio per la morte di “Ferra”

La vittima dell’infortunio sul lavoro di Cervia aveva 44 anni e abitava a Comacchio: «La sua famiglia conosciuta e stimata in città»

Antonio FerraresiEra padre di tre figli il 44enne morto sul lavoro nella giornata di ieri (18 febbraio), precipitato da un’altezza di 10 metri mentre stava potando i pini di via Capua, a Cervia, per conto della ditta Deltambiente, per cui lavorava da una ventina d’anni.

La vittima si chiamava Pierantonio Ferraresi, conosciuto da tutti come Antonio, e viveva a Comacchio. «Poche le parole che hanno un senso in questo momento – ha commentato il sindaco del comune ferrarese, Pierluigi Negri – una tragedia nella tragedia. Ogni morte sul lavoro lo è. Siamo vicini alla famiglia di Antonio, conosciuta e stimata nella nostra città».

Ferraresi – scrive il Corriere Romagna oggi in edicola – era un grande appassionato di calcio, tifoso della Spal ed ex calciatore dilettante. Aveva giocato anche nel Ravennate, tra le fila del Reno Sant’Alberto.

Ferraresi era impegnato in un intervento di potatura nell’ambito di un appalto sul verde pubblico del Comune di Cervia.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24