Prende consistenza l’ipotesi investigativa dell’incendio doloso per spiegare le fiamme che hanno avvolto buona parte di un capannone in via Proventa a Faenza nella notte tra il 26 e il 27 gennaio 2022. Per compiere un accertamento tecnico irripetibile sui luoghi dei fatti, si apprende dalla lettura dei quotidiani locali Resto del Carlino e Corriere Romagna, la procura di Ravenna ha indagato due persone come atto dovuto: i legali rappresentanti della Atim e della Emiro Holding che hanno spazi in affitto e in subaffitto per lo stoccaggio di fotocopiatrici e abiti da sposa. L’immobile è di proprietà della Antarex che al momento risulta estranea alle indagini. È stata presentata una denuncia da parte della compagnia assicurativa dove una delle ditte ha assicurato i beni per 2,5 milioni di euro di valore.
Condividi